Vi ricordiamo che il 10 luglio avrà luogo l’ultimo appuntamento prima dell’estate con le rievocazioni alle tombe della via Latina.
Tre appuntamenti da non perdere nel Parco delle Tombe della Via Latina. Grazie ai rievocatori del Gruppo Storico Romano si potrà assistere alla rappresentazione di riti cruciali nella vita dell’antica Roma.
Si comincia il 22 maggio, mettendo in scena il rito funebre così come veniva celebrato nell’antica Roma.
Nel percorso che dalla pira funeraria, attraverso il corteo funebre e la laudatio funebris, portava fino all’arrivo al colombarium con i munera gladiatoria, saranno presenti tutti i personaggi coinvolti: dal pater familias, che raccoglieva l’ultimo alito vitale, ai libitinarii, i mimi, i danzatori, i musichi e le prefiche.
Nel percorso che dalla pira funeraria, attraverso il corteo funebre e la laudatio funebris, portava fino all’arrivo al colombarium con i munera gladiatoria, saranno presenti tutti i personaggi coinvolti: dal pater familias, che raccoglieva l’ultimo alito vitale, ai libitinarii, i mimi, i danzatori, i musichi e le prefiche.
Il 19 giugno, i partecipanti potranno conoscere la cerimonia della Captio virginis, ovvero “la presa della vergine”, nella quale il Pontefice Massimo (la più alta carica religiosa), nominava una nuova vestale, scelta tra le fanciulle patrizie.
A partire da quel momento la vestale lasciava la patria potestas e andava ad abitare presso l’atrium Vestae, nel foro romano.
A partire da quel momento la vestale lasciava la patria potestas e andava ad abitare presso l’atrium Vestae, nel foro romano.
Infine, il 10 luglio, conosceremo una festa romana molto vicina al nostro Halloween: il Mundus patet.
A Roma, la fossa artificiale scavata sul Palatino, il mundus, si apriva, sollevando la pesante pietra che lo teneva chiuso, tre giorni all’anno: il 24 agosto, il 5 ottobre, l’8 novembre, creando un legame fra il mondo di sopra e quello di sottoterra in giorni molto importanti per il raccolto.
Le anime dei trapassati (manes) potevano allora tornare sulla terra, garantendo in cambio prosperità e protezione alla loro famiglia.
Le anime dei trapassati (manes) potevano allora tornare sulla terra, garantendo in cambio prosperità e protezione alla loro famiglia.
Ciascuna rappresentazione verrà proposta in due repliche, alle 9.30 e alle 11.30.
Appuntamento in via dell'Arco di Travertino, 151. L'attività è gratuita.