Il Mausoleo di Cecilia Metella è uno dei luoghi simbolo della Via Appia Antica. Costruito fra il 30 e il 10 a.C. il monumento funerario si staglia al III miglio della strada e impressiona ancora oggi il viaggiatore per la sua imponenza ed eleganza, che si aggiungono al fascino di essere stato riutilizzato in epoca medievale come torre di un castello ancora perfettamente conservato.
La tomba si presenta all’esterno come un alto cilindro rivestito da lastre di travertino, poggiante su un basamento quadrato di cui si conserva per lo più solo il nucleo cementizio in scaglie di selce. All’interno, una camera sepolcrale di forma conica aperta sulla sommità con un oculus, custodiva il corpo di una ricca matrona romana appartenente a una delle famiglie nobili più importanti del tempo e probabilmente nuora del famoso Marco Licinio Crasso, membro con Cesare e Pompeo del I triumvirato nel 59 a.C.
Visitare questo sito archeologico non significa solo poter accedere al sepolcro di Cecilia Metella, ma anche passeggiare fra le stanze del castello (castrum) fatto costruire all’inizio del XIV dalla famiglia Caetani. Questa acquistò le terre della località in cui sorgeva il monumento (chiamata Capo di Bove per il fregio con teschi di bue che decora il mausoleo) e fece erigere una cinta muraria con all’interno una chiesa, un palazzo e un torrione, quest’ultimo alzato sulla mole della tomba romana.
La parte abitativa della fortificazione, con i suoi tipici muri merlati e le belle finestre bifore, oggi ospita al proprio interno il “Museo dell’Appia”, una raccolta di statue, sarcofagi, iscrizioni e rilievi provenienti dalla Via Appia Antica e relativi ai ricchi monumenti funerari che vi si affacciavano.
La visita del sito comprende il Mausoleo, l'interno del Palazzo Caetani e la chiesa di San Nicola. Il percorso è stato recentemente arricchito con proiezioni olografiche all'interno della camera sepolcrale, un coinvolgente video-mapping nella cosiddetta camera della lava e la possibilità di fruire di una esperienza 3D con postazioni oculus comprese nel biglietto d'ingresso.
Indirizzo: Via Appia Antica 161, Roma.
Raggiungibile con la metropolitana Linea A, fermata Arco di Travertino, da cui proseguire con bus linea 660. In alternativa, fermata bus 118 (linea circolare Villa dei Quintili/Centro Storico).
Aperto dal martedì alla domenica con ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura.
Chiuso il 25 dicembre e il 1° gennaio.
Dal 1° ottobre al 31 ottobre dalle 9.00 alle 18.30.
Dal 1° novembre al 28/29 febbraio dalle 9.00 alle 16.30.
Dal 1° marzo al 31 marzo dalle 9.00 alle 18.30.
Dal 1° aprile al 30 settembre dalle 9.00 alle 19.15.
Intero: 8€. Biglietto valido per tre giorni consecutivi in tutti i siti del Parco Archeologico dell’Appia Antica. Il biglietto permette un ingresso ad ogni singolo sito del Parco dalla data del primo utilizzo: Mausoleo di Cecilia Metella, Villa dei Quintili-Santa Maria Nova, Antiquarium di Lucrezia Romana, Complesso di Capo di Bove, Tombe della Via Latina (solo su prenotazione), Villa di Sette Bassi (solo su prenotazione).
Ridotto: 2€. Ingresso giornaliero agevolato riservato ai giovani tra i 18 e 25 anni.
Gratuito: per i minori di 18 anni, i membri ICOM e tutte le altre agevolazioni previste dalla normativa (https://www.beniculturali.it/agevolazioni).
Gratuito senza prevendita per i portatori di handicap, il loro accompagnatore, le guide turistiche abilitate.
La Mia Appia Card: 15€. Abbonamento combinato con tutti i siti del Parco Archeologico dell'Appia Antica, nominativo e valido 1 anno solare dalla data di acquisto (ingressi illimitati).
Acquisto online sul sito di Coopculture oppure tutti i giorni presso le biglietterie al Mausoleo di Cecilia Metella e alla Villa dei Quintili (solo dall'ingresso di via Appia Nuova 1092).
- Telefono: +39067886254
- Email (solo per informazioni sulle visite): pa-appia.ceciliametella@cultura.gov.it
- Per ogni altro tipo di comunicazione si prega di fare riferimento alla pagina Contatti del Parco Archeologico dell'Appia Antica.