Questo casale, ora in proprietà privata, nasce come casa cantoniera funzionale alla ferrovia Roma-Frascati, voluta da papa Pio IX come prima tratta del progetto di strada ferrata che doveva collegare Roma con Ceprano, ai confini dello Stato Pontificio; la casa cantoniera fu utilizzata fino al 1892, quando fu attivata la ferrovia Roma-Napoli, più veloce e funzionale. Il progetto di ammodernamento dei trasporti di Pio IX fu epocale, tanto che il pontefice, Giovanni Maria Mastai Ferretti, passò alla storia come papa progressista rispetto al suo predecessore, Gregorio XVI; oltre alla tratta verso Ceprano, infatti, durante il suo papato fu avviata la costruzione di altre tre linee ferroviarie. Inaugurata il 7 luglio del 1856, la linea Roma-Frascati effettuava cinque viaggi al giorno, tre al mattino e due il pomeriggio con un tempo di percorrenza di 28 minuti. Il nuovo progetto, tuttavia, non fu esente da polemiche soprattutto per la dislocazione decentrata della stazione di partenza a Roma (in prossimità di Porta Maggiore), e di quella di arrivo a Frascati (a tre chilometri dal centro urbano), tanto che la linea fu definita, con pungente sarcasmo, la ferrovia “che non parte da Roma e non arriva a Frascati”.
La scelta del percorso fu criticata anche per l’inopportuna decisione di traforare con una galleria di circa 290 metri la collina di Ciampino, la cui realizzazione risultò costosa, pericolosa e tecnicamente complessa. Nel 1862 fu completato e inaugurato il collegamento con Ceprano: all’altezza di Ciampino, dove i treni effettuavano la prima fermata, i binari si biforcavano: uno continuava verso Frascati seguendo il tracciato già esistente, un altro proseguiva verso Ceprano, attraversando Albano e Velletri, per poi collegarsi con la rete ferroviaria del Regno di Napoli. Il tracciato verso Velletri incrociava la via Appia Antica all’altezza di S. Maria delle Mole, dove è tuttora visibile l’angusto sottopasso che permetteva alla linea di superare la strada romana, da poco oggetto dei restauri dell’architetto Luigi Canina.
Bibliografia:
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COME ARRIVARE: Parco degli Acquedotti, 00178 Roma RM raggiungibile con: - Autobus: 590, fermata Cinecittà 789, fermata Capannelle - Metro: linea A, fermata Subaugusta