La Valle della Caffarella, grazie alle sue caratteristiche orografiche e al facile approvvigionamento idrico dovuto al fiume Almone, fu utilizzata già in epoca romana a scopo agricolo; successivamente, pur continuando ad avere vocazione produttiva, vi si insediarono anche lussuose ville residenziali, con ampie sale, ambienti termali, giardini e fontane. In tale cornice va inquadrata la presenza nella Valle di un cospicuo numero di riserve d’acqua, di cui è un esempio la Cisterna detta Fienile Torlonia.
Costruita in opera cementizia di scaglie di leucitite nel periodo compreso tra la fine del I sec. a.C. e gli inizi del I sec. d.C., la cisterna è forse riferibile ad un impianto residenziale.
La denominazione di cisterna-fienile ricorda la trasformazione in fienile attuata dai Torlonia tra la fine dell’800 e i primi del ‘900, con la ristrutturazione della riserva Tarani. Venne allora realizzato anche un piano superiore, con funzione di deposito.
A seguito di un crollo nel 2011 si avviò un intervento di restauro e consolidamento.
Bibliografia:
COME ARRIVARE: Parco della Caffarella, 00178 Roma RM raggiungibile con: - Autobus: 590, fermata Appia/Enea - Metro: linea A, fermata Colli Albani ORARI DI APERTURA: Il sito è di libero accesso BIGLIETTI: Il sito è di libero accesso CONTATTI E PRENOTAZIONI: Il sito è di libero accesso