IV-III SEC. A.C., POLITICO ROMANO CHE IDEÒ E COSTRUÌ LA “REGINA VIARUM”
Politico, scrittore e oratore romano, Appio Claudio visse fra la fine del IV e l’inizio del III secolo a.C., distinguendosi per cultura, abilità oratoria e brillanti doti amministrative.
Nel corso della sua lunga vita (morì vecchio e cieco - da cui il soprannome), ricoprì le più importanti cariche pubbliche e militari del tempo, intervenendo con ardita innovazione (nel 312 a.C. attuò una riforma per allargare la base censitaria ai beni mobili, nonché aprì l’accesso al Senato a uomini di bassa classe sociale) e acume lungimirante (nel 280 a.C. influì decisamente sulle trattative di pace nella guerra contro Pirro, re dell'Epiro).
Il suo nome è legato a due fra le più importanti opere ingegneristiche dell’epoca repubblicana: l’acquedotto Appio e la Via Appia, entrambi rivoluzionari progetti presi a modello da tutto il mondo romano a venire.