Il complesso è stato acquistato dal Ministero della Cultura nel 2022, per farne la sede del Parco Archeologico dell'Appia Antica. La villa nell’800 era in proprietà di B. Grandi che qui custodiva una collezione epigrafica e di antichità. Nei primi decenni del 900 è stata acquistata dal barone Franchetti, alpinista e speleologo, per poi appartenere al Bryn Mawr College. In seguito sede della Fondazione Tagliacarne e poi di Union Camere. Attualmente è oggetto di interventi di restauro delle strutture archeologiche presenti nel giardino, e di lavori di riqualificazione degli spazi interni. La prossima apertura al pubblico, che avverrà in seguito ai lavori di restauro, permetterà di vedere il villino dall’esterno, di passeggiare nel giardino che conserva strutture murarie della Villa di Massenzio e di godere di un suggestivo affaccio sul Mausoleo di Cecilia Metella.
Indirizzo: Via Appia Pignatelli 62, Roma.
Il sito è attualmente oggetto di lavori di restauro che ne permetteranno l'accesso al pubblico.
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