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Sito ufficiale Parco Archeologico dell'Appia Antica

FAQ

In questa pagina troverete le risposte ai quesiti che ci ponete con maggiore frequenza. La pagina è in continuo aggiornamento.

Posso accedere con un cane nei siti del Parco Archeologico?

Nelle aree archeologiche della Villa dei Quintili, delle tombe della via Latina, nel giardino del Complesso di Capo di Bove e nello spazio esterno antistante l’Antiquarium di Lucrezia Romana è consentito l’accesso dei cani muniti di guinzaglio.
I proprietari, o detentori a qualsiasi titolo degli animali, dovranno recare con sé la museruola, da utilizzare in caso di eventuali rischi per l’incolumità di persone o animali, e dovranno provvedere alla raccolta e allo smaltimento di eventuali deiezioni.
L’accesso all’interno dell’Antiquarium di Villa dei Quintili, del Casale di Santa Maria Nova, dell’Antiquarium di Lucrezia Romana, del Mausoleo di Cecilia Metella potrà essere consentito unicamente ai cani di piccola taglia portati in braccio o all’interno di apposito trasportino.
L’ingresso all’interno dei sepolcri della via Latina, a causa della particolare conformazione dei luoghi, è interdetto ai cani.
È sempre e ovunque consentito l’accesso ai cani guida per persone non vedenti purché muniti di guinzaglio.

A chi devo rivolgermi per piantare un albero in una delle aree verdi aperte al pubblico del Parco dell’Appia Antica?

Il Parco degli Acquedotti, il Parco della Caffarella, la Tenuta di Tormarancia, il Parco del Fiscale sono àmbiti di particolare valore paesaggistico, culturale e ambientale, tutelati dal Parco archeologico dell’Appia Antica per quanto concerne gli aspetti legati alla tutela archeologica e paesaggistica e dal Parco regionale Appia Antica per la tutela dell’ambiente, della flora e della fauna comprendendo quindi ogni attività che possa interferire con le aree verdi protette, inclusa la scelta di eventuali essenze arboree da piantumare.
Alla luce di questo regime di tutela misto, ogni attività che interessi il sottosuolo, comprese le piantumazioni arboree, così come altre attività che possano alterare le condizioni di percezione e conservazione del paesaggio è soggetta a:

Per quanto riguarda le aree del demanio culturale dello Stato ricadenti sotto la diretta gestione di questo Istituto, in particolare nella fascia di rispetto compresa tra il basolato e i muretti di delimitazione ottocenteschi, non è prevista la possibilità per i privati cittadini di piantumare essenze vegetali di alcun tipo.
Per l’immediato futuro, l’Ufficio Verde e Paesaggio del Parco ha avviato la progettazione di nuovi impianti arborei in sostituzione di essenze abbattute o in siti da rimboschire che potranno essere realizzati coinvolgendo la cittadinanza.
Per maggiori informazioni scrivere a pa-appia.paesaggio@cultura.gov.it.

A chi devo rivolgere segnalazioni riguardanti il verde del parco?

Scrivere a pa-appia.paesaggio@cultura.gov.it inviando una descrizione dettagliata della questione riscontrata ed allegando, se possibile, immagini fotografiche e specificando gli elementi utili ad identificare con precisione la localizzazione e la consistenza della segnalazione.

Devo essere autorizzato per effettuare delle riprese all’interno del Parco dell’Appia Antica?

Si è necessaria una autorizzazione. Per realizzare riprese foto/video, che non siano amatoriali e per uso personale, è necessario fare richiesta a Roma Capitale – Ufficio Autorizzazioni Riprese Cinematografiche e Fotografiche.

Come posso chiedere di effettuare delle riprese nei luoghi della cultura di competenza del Parco Archeologico?

Per effettuare riprese cinematografiche e fotografiche all’interno dei siti del Parco (Mausoleo di Cecilia Metella, Parco delle Tombe della via Latina, Complesso di Capo di Bove, Complesso della Villa dei Quintili e Casale di Santa Maria Nova, Antiquarium di Lucrezia Romana) basterà inoltrare il modulo di richiesta agli indirizzi indicati, compilato in ogni suo campo. Informazioni più dettagliate riguardo alla possibilità di effettuare riprese nel territorio del Parco dell’Appia Antica sono contenute in una sezione apposita del sito.

A chi mi devo rivolgere per fare riprese all’interno della Chiesa del Domine Quo Vadis o della Basilica di San Sebastiano?

Per effettuare riprese all’interno di beni appartenenti al patrimonio del FEC (Fondo Edifici di Culto) va inviata una PEC a: fec-coordinamento@pecdlci.interno.it con almeno 30 giorni lavorativi di anticipo indicando tutti i dati relativi alla consistenza della troupe, la finalità delle riprese ecc.

Come posso fare per organizzare un evento culturale o sportivo all’interno di una delle aree verdi aperte al pubblico del Parco dell’Appia Antica?

Per poter effettuare manifestazioni culturali all’interno del territorio del Parco dell’Appia Antica occorre inviare la richiesta di nulla osta, con allegata una dettagliata relazione contenente le seguenti informazioni:
– data e durata dell’evento
– numero di partecipanti previsti
– percorso o area occupata
– eventuale piano di sicurezza
– strutture a supporto della manifestazione
– recapiti del richiedente il nulla osta (e-mail, eventualmente cellulare)
– planimetria o foto aerea dell’area oggetto della manifestazione

La richiesta di nulla osta deve essere inviata a:

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