La tenuta di Caccia alla Volpe sorge all'VIII miglio della Via Appia Antica, in un’area fortemente connotata dalla presenza di emergenze archeologiche e dalla rilevante valenza paesaggistica. Il progetto del Casino venne redatto nel 1924 dall’architetto Lorenzo Corrado Cesanelli (Ancona, 1899 – Roma, 1965) per conto della società Romana della Caccia alla Volpe (costituita nel 1860) e rappresenta uno dei più antichi impianti sportivi della campagna romana. Il contesto territoriale scelto per il complesso di scuderie e canili era già allora caratterizzato da un paesaggio rurale di qualità, punteggiato da vaste tenute agricole di proprietà di famiglie nobili.
Il Casino e i suoi annessi (un corpo minore e il fienile) sono attualmente oggetto di un'attività di restauro e rifunzionalizzazione nel quadro del più ampio progetto del Cammino dell'Appia Regina Viarum e del Finanziamento URBS. Dalla Città alla Campagna Romana. L'ex-fienile ospiterà un Info-point concepito come punto di partenza da Roma del Cammino, con una serie di servizi e strutture mirate a guidare, facilitare e accompagnare i viaggiatori e i camminatori che sono sul punto di intraprendere questa particolare esperienza. Il Complesso si propone come centro di conoscenza, informazione e divulgazione rivolta a una vasta gamma di utenti, tra cui viaggiatori, turisti, scolaresche, gruppi e famiglie, con spazi che includeranno un ostello con appartamenti per soggiorni prolungati, residenze artistiche o alloggi temporanei, sale condivise, aree relax, postazioni per computer, depositi per zaini, bagagli e biciclette, aree didattiche, uffici, un punto vendita di merchandising e guide, uno spazio espositivo e per proiezioni. L'area esterna includerà una serie di servizi e attrezzature dedicate alla sosta e alla fruizione all’aperto, con un'area didattica, punti di sosta e di osservazione, orti officinali e aree attrezzate per mangiare all'aperto.
Indirizzo: Via Appia Antica 320, Roma
Il sito è attualmente oggetto di lavori di restauro che ne permetteranno l'accesso al pubblico.
Il sito è attualmente oggetto di lavori di restauro che ne permetteranno l'accesso al pubblico.
Si prega di fare riferimento alla pagina contatti del Parco Archeologico dell'Appia Antica.