Vai al contenuto
CHIUDI
Sito ufficiale Parco Archeologico dell'Appia Antica

Via Latina e sepolcro- Valle della Caffarella

Nei pressi dell’incrocio tra via Latina e via di Vigna Fabbri si trova un tratto dell’antica via Latina, la strada che collegava Roma con Capua. Il percorso, utilizzato fin dall’età protostorica dagli Etruschi per la conquista della Campania, fu regolarizzato a partire dal IV secolo a.C., e portò alla realizzazione di una strada che fu la seconda per importanza dopo la via Appia per i collegamenti tra Roma e il meridione.

In epoca romana la via latina era fiancheggiata, come tutte le strade romane, da una serie di costruzioni, quali sepolcri, edifici residenziali, strutture commerciali e luoghi destinati all’assistenza dei viaggiatori. Il tratto lastricato di basoli che si conserva qui è largo circa 4 metri, senza considerare lo spazio generalmente destinato ai marciapiedi, questa misura, tipica delle strade romane, permetteva a due carri di incrociarsi. In alcuni punti del basolato si notano i solchi prodotti dall’intenso traffico veicolare.

In quest’area del quartiere Appio-latino fu realizzato alla fine della Seconda Guerra Mondiale il Borghetto Latino, costituito da baracche edificate su ruderi romani, riutilizzando anche i materiali provenienti dagli antichi monumenti. A partire dagli anni Settanta le autorità decisero di riqualificare la zona demolendo il Borghetto Latino e, insieme a questo, anche molte testimonianze archeologiche ancora presenti nell’area. Oggi sopravvivono qui solo pochi resti di antichi edifici; tra questi, in prossimità del tratto conservato della via Latina un piccolo edificio funerario, appartenente alla tipologia dei sepolcri a pilastro, caratterizzati da una struttura con sviluppo verticale rispetto all’area di base, piccola e di forma quadrangolare, che sovrasta una tomba sotterranea. Come spesso accade nei sepolcri di questo tipo, si conserva soltanto il nucleo parallelepipedo in opera cementizia e scaglie di tufo; il paramento esterno, probabilmente in pietra o marmo, è stato asportato.

Bibliografia:

L. Quilici, La via Latina da Roma a Castel Savelli, Roma 1978, p. 39.

R. Rea, Latina via, il tracciato, I-II miglio, in M. G. Granino Cecere, V. Fiocchi Nicolai, Z. Mari, Lexicon Topographicum Urbis Romae. Suburbium, Roma 2005, III, p. 154.

COME ARRIVARE:
Vicolo di Vigna Fabbri 30, 00179 Roma RM
raggiungibile con:

- Autobus: 
97, fermata De Sanctis
590, fermata Appia/Enea
- Metro: 
linea A, fermata Colli Albani


ORARI DI APERTURA:
Il sito è di libero accesso

BIGLIETTI:
Il sito è di libero accesso

CONTATTI E PRENOTAZIONI:
Il sito è di libero accesso