La Via Appia – definita Regina Viarum dal poeta Stazio nel I secolo dopo Cristo – entra ufficialmente nella lista del Patrimonio Mondiale dell’umanità. La decisione è stata presa dal Comitato Unesco riunito a Nuova Delhi nella 46/a sessione. Con la Via Appia l’Italia conta adesso 60 siti Patrimonio dell’Umanità, consolidando così il primato.