Conversazione-Concerto “Il trio per pianoforte ed archi nel Classicismo: F.J. Haydn e L.van Beethoven”
Domenica 19 novembre 2017, ore 11.30
Complesso di Capo di Bove – Sala Conferenze
Via Appia Antica 222, 00178 Roma
Ingresso Libero
Trio Haydn:
violino – Alberto d’Annibale
violoncello- Cinzia Carrisi
pianoforte – Luca Zanella
Nella seconda metà del Settecento Vienna svolse un ruolo centrale nella storia della musica: la presenza di Haydn, Mozart e Beethoven fu decisiva per l’evoluzione del pensiero e della funzione sociale del musicista e per la crescita dell’editoria musicale. Da questo ambiente in continuo fermento derivò il tramonto del “servizio stipendiato” del musicista di corte: l’indipendenza, l’eccezionale originalità della ricerca e la sua personalità fecero di Beethoven l’alfiere di questa rivoluzione culturale. La capacità di riassumere con i suoni il senso dell’ esistenza fu il punto di volta di questa trasformazione; in quegli anni la musica strumentale, conobbe una fortunata maturità sia per il mutamento di funzione (non più di intrattenimento) che per la tecnica compositiva finalizzata al dialogo delle parti.
Con Beethoven ed i suoi predecessori Haydn e Mozart, la musica da camera strumentale trovò nei paesi di lingua tedesca una patria privilegiata, in cui si fusero la coscienza storica e la necessità di accelerare l’ evoluzione della tecnica compositiva.
Il Trio Haydn con Alberto d’Annibale al violino, Cinzia Carrisi al violoncello e Luca Zanella al pianoforte ripercorrerà questo eccezionale periodo musicale attraverso alcune opere di Haydn e Beethoven nella splendida cornice di Capo di Bove.