Si è svolta questa mattina, nella splendida sede delle Terme di Diocleziano – ospiti del Museo Nazionale Romano – la firma del Protocollo di intesa per la candidatura UNESCO della via Appia Antica.
Il progetto, promosso dal Ministero della Cultura con la sinergia di un grande numero di uffici centrali e periferici, coinvolge quattro Regioni (Lazio, Campania, Basilicata e Puglia), 12 tra Province e Città Metropolitane, 73 Comuni, 15 Parchi, la Pontificia Commissione di Archeologia Sacra e 25 università italiane e straniere.
La “regina delle strade”, voluta da Appio Claudio Cieco nel 312 a.C, sarà candidata come “sito seriale” con 22 tratti individuati lungo un tracciato di circa 900 km, comprensivo della varante traianea.
Alla bella cerimonia di oggi hanno partecipato con grande entusiasmo i moltissimi rappresentanti degli enti coinvolti che hanno sottoscritto il protocollo d’intesa per l’iscrizione dell’Appia nella Lista del Patrimonio Mondiale Unesco.
Dopo la valutazione del Consiglio direttivo della Commissione Nazionale Italiana UNESCO il dossier, accompagnato dal Piano di gestione, sarà inviato a Parigi.