Mercoledì 22 giugno alle ore 16.00, nella camera superiore del Sepolcro dei Valeri, all’interno del suggestivo parco delle tombe della via Latina, saranno presentati i due volumi in onore di Giovanni Carbonara.
I saggi, pubblicati in due volumi della rivista «Quaderni dell’Istituto di Storia dell’architettura», editi dal Dipartimento di Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura (Sapienza Università di Roma), raccolgono contributi di autorevoli studiosi italiani e stranieri nei quali, partendo dalla pluralità di orizzonti di interesse di Giovanni Carbonara, vengono affrontati inediti percorsi critici e storiografici.
L’interpretazione della natura della realtà architettonica, condotta con spirito aperto e innovativo, ed insieme nel solco di una tradizione di studio consolidatasi con la lettura viva dei monumenti, del tessuto storico e del contesto ambientale, sono peculiarità caratterizzanti l’attività critica e di ricerca di Giovanni Carbonara. La sua esperienza nell’ambito del restauro, la profonda ed esemplare attività di ricerca, testimoniate dalla bibliografia completa riportata nel I volume, la notorietà internazionale raggiunta sviluppando in senso conservativo le posizioni della cosiddetta scuola romana del restauro, della quale si impone oggi come il più autorevole rappresentante, lo accreditano senza dubbio tra i massimi studiosi della disciplina.
L’elevatissimo numero dei contributi raccolti nell’opera, pur diversi per ascendenze culturali, metodologia ed ambiti d’indagine, delinea una panoramica dello stato attuale degli studi e della riflessione declinata in tutti gli aspetti del vasto panorama dell’architettura e del restauro.
I saggi sviluppano i principali filoni della complessa ed esemplare attività di ricerca di Giovanni Carbonara, e si articolano in quattro sezioni: Teoria, metodi e temi generali di Storia e Restauro dell’architettura, nella quale sono raccolti contributi che presentano principalmente argomenti di riflessione teorica, ma anche di metodo; Storia e rappresentazione dell’architettura e della città, con saggi che trattano temi che spaziano dall’antichità all’epoca contemporanea; Restauro e la tutela dei monumenti, sezione nella quale si sviluppano, assieme a temi di storia del restauro, aspetti più propriamente progettuali, accanto e oltre il restauro, fino ad estendere l’interesse al contesto ambientale; La formazione per il restauro: riflessi internazionali ed esperienze di metodo in cui si indagano i molteplici aspetti della disciplina, con particolare riferimento alla didattica e alla prassi operativa.
Programma
- Saluti del Direttore del parco archeologico dell’Appia Antica, arch. Simone Quilici
e del responsabile del sito archeologico, dott. Alessandro Cugno - Saluti dell’editore L’Erma di Bretschneider
- Alessandra Marino, direttrice dell’Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro
- Claudio Varagnoli, professore ordinario di restauro architettonico, Università degli Studi “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara
- Marisa Dalai Emiliani, professoressa emerita Sapienza Università di Roma