Si ampliano i beni in consegna al Parco Archeologico dell’Appia Antica.
La Conferenza Unificata Stato-Regioni, dopo il passaggio in Consiglio Superiore dei beni Culturali, ha dato parere favorevole agli investimenti per i 38 nuovi progetti e le 3 nuove acquisizioni del patrimonio dello Stato contenuti nel Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” varato dal Ministro della Cultura, Dario Franceschini, per un ammontare complessivo di 200 milioni di euro.
Il Parco Archeologico dell’Appia Antica rientra nei Cantieri della Cultura con l’importante acquisizione di Villa Massenzia, un’importante proprietà che si estende lungo la via Appia Pignatelli in un parco di oltre quattro ettari. Si tratta di un complesso di grande valore storico artistico che comprende immobili di pregio e resti archeologici riferibili alla proprietà imperiale di Massenzio.
Il complesso è nelle immediate vicinanze di zone monumentali come la Tomba di Cecilia Metella, il Castello dei Caetani e il Circo di Massenzio ed è prospiciente all’ampia area verde della Valle della Caffarella.
Una volta concluse le necessarie procedure di verifica di congruità della valutazione delle stime di acquisto da parte dell’Agenzia del Demanio, verrà dunque acquisita allo Stato.
Il Direttore del Parco Simone Quilici, nel ringraziare il Ministero della Cultura per il costante sostegno dato alle attività dell’Istituto, sottolinea come – dopo gli opportuni interventi di riqualificazione – gli spazi di questa importante proprietà potranno essere utilizzati per creare un polo culturale nel Parco dell’Appia Antica con sale per mostre, convegni ed eventi culturali e contestualmente permetteranno di unificare in un’unica sede proprio nel cuore del Parco, diversi servizi come la biblioteca, l’archivio documentale, i magazzini e i laboratori di restauro.