In occasione delle GEP – Giornate Europee del Patrimonio, la mostra Patrimonium Appiae. Depositi Emersi, a cura di Francesca Romana Paolillo, Mara Pontisso e Stefano Roascio, si arricchisce di nuovi rinvenimenti che saranno presentati al pubblico il prossimo sabato 23 settembre a partire dalle ore 10.30 nel corso dell’evento Patrimonium InVita realizzato in collaborazione con l’Istituto Centrale per l’Archeologia e l’Università degli studi di Ferrara.
Simone Quilici, Direttore del Parco Archeologico dell’Appia Antica, aprirà l’evento, mentre il Direttore dell’ICA Elena Calandra farà il punto della situazione sul Geoportale Nazionale per l’Archeologia (GNA), progetto fiore all’occhiello del Ministero della Cultura per la condivisione dei dati scientifici.
Successivamente si lascerà spazio ai protagonisti delle ricerche e degli studi cominciando con l’eclatante ritrovamento della statua-ritratto nelle sembianze di Ercole rinvenuta presso Parco Scott alla fine di gennaio 2023, e successivamente esposta nella prestigiosa sede del Museo Nazionale Romano – Terme di Diocleziano, nell’ambito della mostra “L’Istante e l’eternità. tra noi e gli antichi”. Della statua verranno presentati il contesto, il ritrovamento oltre alle operazioni di restauro. Francesca Romana Paolillo, la funzionaria archeologa che ha diretto lo scavo, illustrerà le particolari condizioni del ritrovamento; la funzionaria restauratrice Sara Iovine presenterà il complesso intervento di ricomposizione e restauro mentre la studiosa Annarena Ambrogi darà un inquadramento culturale ed artistico all’opera.
L’archeologo del Parco Stefano Roascio, responsabile dell’Ufficio Concessioni di Scavo, farà un breve excursus sull’origine delle concessioni di scavo, che sono alla base dello scavo archeologico del sito di via Appia Antica 39, aperto dall’Università di Ferrara in regime di concessione del Ministero della Cultura. La prof. Rachele Dubbini e il dott. Fabio Turchetta, direttori dello scavo, presenteranno il progetto di ricerca portato avanti grazie al laboratorio ECeC – Eredità Culturali e Comunità. Saranno messi in luce i risultati delle prime due campagne di scavo con l’esposizione di alcuni rinvenimenti esemplari, tra cui un’inedita ara funeraria in marmo.
A seguire i curatori, gli allestitori e gli studiosi accompagneranno il pubblico in una visita guidata tra i recenti rinvenimenti che andranno a incrementare il quadro delle ricerche archeologiche sul territorio e a infittire il racconto senza tempo che segue il percorso delle vie Appia, Latina e Ardeatina nella mostra “Patrimonium Appiae. Depositi Emersi”.
La conferenza si conclude con un rinfresco per tutti i partecipanti.
È possibile scaricare il comunicato stampa cliccando qui.
Appuntamento presso il Casale di Santa Maria Nova in via Appia Antica 251 alle ore 10.30. L’attività è gratuita. Non è necessaria la prenotazione.