Lungo l’VIII miglio della via Appia, circa 150 metri a sud della galleria del Grande Raccordo Anulare, sul lato sinistro, sorge una imponente struttura funeraria, della quale si conserva il solo nucleo in cementizio. Costituito in malta grigia e inerti per lo più di selce, e in percentuale minore di travertino, è costruito al di sopra di una camera ipogea. Da alcuni è indicato come luogo di ritrovamento di un vaso di alabastro conservato ai Musei Vaticani (secondo altri ritrovato, invece, in una grande struttura in laterizio, situata poco lontano).
Bibliografia
Lexicon Topographicum Urbis Romae, Suburbium, vol. I, s.v. Appia via, pp. 133-134.
L. Spera, S. Mineo, Via Appia I, Roma 2004, p. 172.
A. Zocchi, Via Appia. Cinque secoli di immagini. Un racconto da Porta San Sebastiano al IX miglio, Roma 2009, n. 95, p. 186.