S. Giovanni a porta Latina sorge presso la via Latina, una delle più antiche strade romane che, insieme alla via Appia, da porta Capena portava verso sud. La chiesa fu costruita da papa Gelasio I (492-496), come testimoniato da bolli laterizi dell’epoca di Teodorico, in memoria del martirio di San Giovanni in quest’area durante il regno di Nerone.
Ricostruita da Adriano I nel 772, fu riconsacrata nel 1191 da Celestino III a seguito di una radicale ristrutturazione durante la quale vennero traslate le reliquie dei SS. Gordiano ed Epimaco.
Dopo ulteriori restauri tra il 1500 e il 1600, nel 1940-41 i Padri Rosminiani restituirono alla chiesa l’attuale aspetto medievale e realizzarono anche il vicino Collegio Missionario.
L’edificio, a pianta basilicale a tre navate, presenta una facciata preceduta da un portico costituito da cinque archi sostenuti da colonne di spoglio. A sinistra si innalza il campanile. L’interno è scandito da colonne, pure di reimpiego, con absidi terminali.
Straordinariamente importante è il ciclo di affreschi che decorano con scene bibliche le pareti della navata centrale, realizzato all’epoca di Papa Celestino III e riscoperto solo nel 1914.
Bibliografia:
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G. Tomassetti, La Campagna Romana antica, medievale e moderna, (a cura di) L. Chiumenti, F. Bilancia, vol. II, Via Appia, Ardeatina ed Aurelia, Leo S. Olschki editore, Firenze, 1979.
COME ARRIVARE: Via di Porta Latina 17, 00178 Roma RM raggiungibile con: - Autobus: 218, fermata Cameria 360, fermata Latina 714, fermata Terme Caracalla - Metro: linea A, fermata San Giovanni ORARI DI APERTURA: La Basilica è aperta ogni giorno dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. BIGLIETTI: Il sito è di libero accesso CONTATTI E PRENOTAZIONI: Tel.: 06.70475938 Email: portalatina17@gmail.com