Il tesoro è nascosto sottoterra, come molte delle sorprese che il parco archeologico l’Appia antica ancora può riservare. Ma il patrimonio scoperto sotto il manto erboso del complesso di Santa Maria Nova, accanto alla villa dei Quintili, non è fatto di forzieri, monete, gioielli. Nemmeno di sculture antiche. Eppure di qualcosa di altrettanto prezioso.
Per leggere l’articolo completo di Carlo Alberto Bucci su la Repubblica, ed. Roma del 10 febbraio 2016 clicca qui.