ROMA – Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini ha illustrato, presso la sede del ministero al Collegio romano, il regolamento di riorganizzazione del ministero, contenuto in un decreto ministeriale Dpcm, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri. Franceschini ha specificato che “non fu una controriforma quella del mio predecessore Bonisoli e questa non è la controriforma della controriforma. Anzi, è assolutamente in continuità con quanto fatto in precedenza e colgo l’occasione per ringraziare Bonisoli per delle buone idee che ha avuto, come quella di una direzione generale per l’attenzione alla creatività”.
Franceschini ha quindi annunciato la nascita della Direzione Musei statali della città di Roma e di una direzione generale per la sicurezza del patrimonio culturale, che si occuperà non soltanto della sicurezza nei luoghi della Cultura, ma anche di emergenze e ricostruzioni e, quindi, che entreràin azione in caso di calamità naturali.
Nascono inoltre 7 soprintendenze di archeologia, belle arti e paesaggio e tre nuove soprintendenze archivistiche e bibliografiche, oltre a una Soprintendenza nazionale per il patrimonio subacqueo, con sede a Taranto e due sedi distaccate a Venezia e Napoli.
Per leggere l’articolo completo clicca qui.