Nati per talea dai rami degli alberi da frutto monumentali più importanti d’Italia, i loro “gemelli” crescono ora all’ombra della Villa dei Quintili, sull’Appia Antica, nello straordinario Giardino dei Patriarchi dell’Unità d’Italia che verrà inaugurato il prossimo 27 settembre. A rappresentare ciascuna delle venti regioni, il “gemello” del suo più significativo “patriarca” arboreo: dal millenario olivo di San Remo, per secoli faro naturale dei naviganti che si avvicinavano alla costa ligure, a quello sardo di Luras, il più antico d’Europa, con i suoi 3.800 anni e ben 13 metri di circonferenza, capace di ospitare sotto la sua immensa chioma greggi di centinaia di pecore.
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