L’opera di Ercole trovata nella zona dell’Appia Antica, in marmo e a grandezza naturale, è stata dissotterrata durante i lavori di Acea Gruppo sulla collina di un’area verde dell’Ardeatino.
La Statua di Ercole affiorata sull’Appia Antica a Roma
Gli studiosi lo dicono con grande contentezza: “Oggi il Parco Scott ci ha regalato una grande sorpresa: una statua marmorea a grandezza naturale che, per la presenza della clava e della leontè, la pelle di leone che ne copre il capo, possiamo senz’altro identificare con un personaggio in veste di Ercole”. Dopo aver scoperto il tesoro dell’antico tracciato del primo miglio dell’Appia Antica di fronte alle Terme di Caracalla, dalla terra spunta, come annuncia su Facebook il Parco dell’Appia, è arrivata un’altra bellissima magia.
Scavando la collina di un’area verde nella zona dell’Ardeatino, ecco affiorare la grande statua di Ercole in marmo, probabilmente di età imperiale, “dopo settimane di movimentazioni di terra di riporto completamente priva di reperti di interesse archeologico” in un cantiere avviato dall’Acea gruppo con Bacino sud srl, con questo messo in piedi da alcuni mesi per la bonifica del condotto fognario, molto vecchio, che era collassato in più punti e provoca anche l’apertura di pericolose voragini nel parco e smottamenti su tutta la zona della collina.
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