Dopo aver raccontato nel primo ciclo il Paesaggio dell’Appia e le sue evocazioni e suggestioni e nel secondo ciclo le contraddizioni del Paesaggio urbano nel rapporto tra archeologia e modernità, questo terzo ciclo di conversazioni sul Paesaggio nasce come idea e proposito durante le celebrazioni del Centenario di Antonio Cederna nell’ottobre del 2021, ricordando al pubblico il contributo di tante personalità che insieme a lui, tra cultura scientifica e artistica, hanno dato al Paese ponendo le condizioni irrinunciabili della sua salvaguardia contenute nell’Art. 9 della Costituzione.
“L’Italia che è dentro di noi” questo è il Paesaggio italiano secondo Salvatore Settis, nel bene della sua conservazione e nel male della sua progressiva cancellazione identitaria dovuta alle responsabilità politiche e amministrative del Paese, ma anche ai comportamenti individuali e collettivi della società. La scelta di Italia Nostra con questa iniziativa, è riuscire a sensibilizzare un pubblico attento con una chiave di lettura declinata con tutti i sensi della visione e della rappresentazione artistica e letteraria, a cui daranno un contributo scientifico i funzionari del Parco Archeologico dell’Appia Antica con le loro competenze spese nell’esercizio della sua tutela e gestione quotidiana.
Ma saranno protagonisti del nostro racconto anche i paesaggi mentali visibili e invisibili suggeriti dal Centenario di Pasolini con le sue lucciole che si accendono nel degrado delle mille periferie metropolitane e dal Centenario di Giorgio Caproni, con il suo viaggio poetico di immagini che scorrono in treno sotto il suo sguardo:
E ora che avevo cominciato a capire il paesaggio: “Si scende”, dice il capotreno. “È finito il viaggio”.
La vera scommessa di Italia nostra è far salire invece sempre più persone sul treno della conoscenza e della scoperta del Paesaggio che vale ripetere con Italo Insolera: “Immenso accumulo e sedimento straordinario dove tempo e spazio si intersecano ininterrottamente”.
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Appuntamento in via Appia Antica, 222. Ingresso con Appia Card. Prenotazione obbligatoria telefonando al 339.6006916. Per informazioni, scrivere a roma@italianostra.org