Oggi, martedì 8 luglio 2014, presso il Casale di Santa Maria Nova si è tenuta la conferenza stampa per presentare la terza edizione del Festival “Dal Tramonto all’Appia”.
Quest’anno il programma punta a una straordinaria novità in ambito archeologico: la restituzione alla città degli spazi di Santa Maria Nova.
Per l’occasione sarà possibile visitare gratuitamente il monumento acquistato dalla Soprintendenza nel 2006 e reso disponibile dal 2008, su offerta dell’allora proprietario, Evan Ewan Kimble. Con un percorso che partirà dal casale principale, passando per l’orto di piante officinali, antichi frutti e piante per fiore reciso
che è stato ricreato così come si presentava nel XIV secolo, si proseguirà fino all’interno dell’adiacente Villa dei Quintili. La serata proseguirà scandita da tre incontri musicali (per maggiori informazioni su orari e modalità di accesso, scarica il programma allegato).
“Nell’ambito di un territorio quasi completamente in proprietà privata” dichiara Mariarosaria Barbera, Soprintendente per i Beni Archeologici di Roma “la Soprintendenza gestisce con successo la strada stessa, fiancheggiata da centinaia di monumenti e ampie aree archeologiche come la Villa dei Quintili, cui si aggiungono oggi i circa 4 ettari di Santa Maria Nova. Il futuro di questo ampio e significativo comprensorio è nelle mani di tutti, Stato, Regione, Comune e anche dei cittadini e dei residenti: a tutti, e in particolar modo allo Stato, spetta il compito di mantenere alto il livello della conservazione del territorio, la ricerca di nuovi e più efficaci modelli di gestione anche per migliorare la stessa qualità di vita della città e dei suoi cittadini”.