Enrico Olivanti, artista italiano di adozione berlinese, presenterà il nuovo album “Love Letters Beneath the Doric Tomb” in due speciali appuntamenti presso il Complesso di Capo di Bove.
L’album è ispirato alle famose lettere d’amore rinvenute nel 1999 all’interno di due tubi in piombo sepolti al quarto miglio della via Appia Antica. Il carteggio tra Ugo e Letizia, datato al 1929, testimonia una storia d’amore clandestina e appassionata che l’amante disperato volle salvaguardare e destinare al futuro come in una ‘capsula del tempo’.
Ugo H. e Letizia L. si erano conosciuti sul posto di lavoro e tra loro era sbocciato un amore ostacolato dal fatto che Ugo, più grande di lei, era già sposato. Per questo, dopo tre anni di lettere appassionate, Ugo si vede costretto ad interrompere il compromettente carteggio e chiede all’amata di restituirgli tutte le lettere che le aveva scritto. Anziché distruggerle le seppellisce amorevolmente in un luogo suggestivo ai margini della città ai piedi di uno dei monumenti funerari più belli della Regina Viarum, il cosiddetto Sepolcro Dorico. Le lettere e i tubi in piombo sono oggi esposti presso il Complesso di Capo di Bove. Ad essi si è ispirato Enrico Olivanti che ha tradotto in musica l’amore impossibile tra Ugo e Letizia.
Appuntamenti previsti:
Mercoledì 21 giugno alle ore 20.00, in occasione della Festa della Musica, Enrico Olivanti e Ilario Ferrari, insieme agli “Ondanueve String Quartet” si esibiranno nel concerto “Letters for Ensemble Sharing And Friendship”, fondendo le proprie esperienze musicali in una sonorità unica e contemporanea.
Domenica 2 luglio alle ore 20.00, Enrico Olivanti presenterà ufficialmente per la prima assoluta romana l’album “Love letters beneath the doric tomb” accompagnato sul palco dal co-produttore Stefano Barone.
Info utili:
I concerti si terranno presso il Complesso di Capo di Bove, in via Appia Antica 222.
L’ingresso è gratuito.
Per il concerto del 21 giugno si consiglia la prenotazione cliccando qui.
Per il concerto del 2 luglio si consiglia la prenotazione cliccando qui.