Il Ministero della Cultura ha avviato l’iter di candidatura della Via Appia Antica per l’iscrizione nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
28 uffici del Ministero, 4 regioni, 13 città metropolitane e province, 74 comuni, 14 parchi, 25 università, oltre a numerosissime rappresentanze delle comunità territoriali, si sono uniti per tutelare, valorizzare e promuovere la candidatura del sito “Via Appia. Regina Viarum”.
Tracciata per esigenze militari, l’Appia divenne subito strada di grande comunicazione commerciale e di primarie trasmissioni culturali; l’appellativo di “regina viarum” che il poeta Stazio le dedicò testimonia tutte le valenze politiche, propagandistiche, economiche e sociali che le valsero la sua millenaria fortuna.
Il Ministero della Cultura, per sostenere la candidatura, sta investendo ingenti cifre nel restauro e nella valorizzazione di alcune evidenze archeologiche situate lungo il percorso della strada, ponendo l’Appia al centro delle politiche di sviluppo sostenibile per rafforzare l’offerta di nuovi attrattori, fondamentali per la crescita in chiave culturale delle aree interne, ma anche per la tutela del nostro immenso patrimonio e per la valorizzazione dell’elevato senso di appartenenza che ancora oggi le comunità residenti mostrano nei confronti dell’antica strada.
Il 1° ottobre le ricerche e i lavori per la candidatura sono stati presentati a Firenze nell’ambito della manifestazione Tourisma, nella sala verde, dalle 15.00 alle 18.00 con un denso programma di interventi a cura di Angela Maria Ferroni (Ministero della Cultura, Ufficio UNESCO), moderati da Cinzia Dal Maso. Ai saluti di Mariassunta Peci (Ministero della Cultura, Dirigente Ufficio UNESCO del Segretariato Generale), seguiranno gli interventi di:
- Stefanella Quilici Gigli Università della Campania | «Una grande impresa possibile: la costruzione della Via Appia»
- Giuseppe Ceraudo Università del Salento | «Da Beneventum a Brundisium: l’Appia Traiana»
- Angela M. Ferroni MiC – Ufficio UNESCO | «Un valore per l’Umanità: la Via Appia nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO»
- Tiziana Brasioli consulente Ufficio UNESCO | «“Attributi” per comprendere il valore dell’Appia»
- Luigi Scaroina MiC, dirigente Servizio VIII Segretariato Generale | «Via Appia: una candidatura del Ministero della Cultura»
- Laura Acampora MiC – Ufficio UNESCO | «La candidatura: attività e stakeholder»
- Alfonso Santoriello Università di Salerno | «Ricerca in campo: le Università per l’Appia»
- Vito Lattanzi MiC – Museo delle Civiltà | «Un processo partecipato: le comunità lungo l’Appia»
- Eugenio Farioli Vecchioli RAI Cultura | «La RAI per la candidatura: un documentario “on the road”»
Tutti gli aggiornamenti relativi al percorso per l’inserimento della Regina Viarum come “sito seriale” di eccezionale valore universale nel Patrimonio Unesco sulla pagina appiaunesco e sui profili social @appiaunesco.